Esasperati per le code che oggi hanno raggiunto diversi chilometri in pi tratti del nodo autostradale di Genova, molti camionisti hanno deciso una clamorosa protesta e sono scesi dai Tir.
L'ennesima giornata da incubo sulle autostrade liguri ha portato diversi camoinisti a scegliere questa forma di protesta. I cantieri presenti lungo le autostrade continuano a creare un pesante danno all'economia ligure. Anche quella di oggi, gioved primo luglio stata uan giornata caratatterizzata dalle lunghe code su tutte le prinicipali arterie autostradali della Liguria, dalla A7 alla A10 e A12. Ancora pi problematica la situazione in A26 dove per tutta la giornata la coda chilometrica ha dilatato i tempi di percorrenza.
Da una parte i danni per gli autotrasportarori diretti al porto di Genova, dall'altra anche i turisti soffrono per la situazione e in tanti lamentano i tempi lunghi e le ore passate fermi in autostrada (GUARDA QUI).
Anche il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti entra nel discorso caos autostrade: ?Dopo un?altra giornata di caos intollerabile sulle autostrade della nostra regione, poco fa ho sentito l?amministratore delegato di Autostrade per l?Italia Roberto Tomasi: domani, secondo la programmazione, si fermeranno molti cantieri, alcuni definitivamente. Ma fino a quando non cesseranno i lavori sulla galleria Ranco tra Genova e Savona, i disagi saranno enormi. Questo infatti uno dei tratti pi trafficati della rete autostradale ligure e le cos si ripercuotono anche sulla viabilit cittadina. Si tratta di lavori giudicati urgenti e improcrastinabili dagli ispettori del Ministero delle Infrastrutture e della mobilit sostenibile. Dunque non possono essere interrotti. Ho chiesto per ad Aspi di cambiare il piano di lavori, lavorando solo la notte. La Liguria non pu sopportare ancora 90 giorni, perch tanto dureranno i lavori, di caos come quello vissuto oggi e nelle scorse giornate? ha concluso il governatore ligure.
IL COMMENTO
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