![](https://www.primocanale.it/materialiarchivio/immagininews/20210712122233-e2a9ae21a904b6c4cec3b4fba5556a2b.jpg)
Focolaio Covid a Malta, anche 8 studenti imperiesi bloccati sull'isola-LEGGI QUI
"Il tampone lo ha fatto perchè lui non ha il green pass e quindi era obbligatorio. Il governo ci ha dato alcune rassicurazione, non sappiamo ancora se vitto e alloggio sarà a carico nostro o offerte dalle Istituzioni. Abbiamo saputo che oggi hanno donato 100 pasti alla struttura e visto che siamo quasi più di 100 ragazzi italiani, quindi bene". Lorenzo ha spiegato come sta affrontando questo momento il Governo italiano dalla sua stanza dell'hotel covid in cui passerà i 14 giorni di quarantena.
"Io con il green pass mi aspettavo di poter viaggiare tranquillo, poi è successa questa cosa e no, non ce lo saremmo mai aspettati. Il tampone lo hanno fatto solo al ragazzo che è positivo, solo il rapido, ed è bastato per metterci tutti in quarantena."
Sulle restrizioni di un luogo turistico come Malta, Lorenzo ha voluto sottolineare che la vita non è tronata completamente alla normalità: "C'è tanta gente però i locali discoteche sono diventati quasi dei bar, c'è la musica ma si sta seduti e non si balla e tutti i locali chiudono alle 2."
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale