
E ancora: "È ben vero che i dati del settore evidenziano un incremento dell’attività, che secondo i sindacati giustificherebbe gli aumenti contrattuali richiesti, tuttavia, osserva l’ing. Delle Piane, in realtà gli effetti della ripresa produttiva del settore sono del tutto vanificati, da un lato, dall’eccezionale caro-materiali verificatosi negli ultimi mesi, che solo in questi giorni pare stia trovando una soluzione legislativa e che sta mettendo in ginocchio le imprese; dall’altro, dal meccanismo di pagamento dei lavori che fruiscono dei benefici fiscali, come il bonus del 110%, che addossa interamente alla imprese i relativi oneri finanziari ed economici, senza che, oltretutto, ad oggi il numero degli interventi sia in linea con le aspettative".
Delle Piane precisa ancora: “Mercoledì riceveremo la delegazione sindacale in Associazione e spiegheremo loro le ragioni dell'attuale situazione; i rapporti con le organizzazioni sindacali - conclude Delle Piane – sono ottimi e non ho motivo di dubitare che potremo insieme riprendere al più presto l’impegno comune nei confronti degli interlocutori istituzionali, anche nazionali, per superare le rilevanti criticità che oggi impediscono una proficua discussione sul tema contrattuale”.
IL COMMENTO
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