cronaca

Parla don Plizzari: "Ogni volta che mi affaccio dalla finestra, rivolgo una preghiera alle vittime ed alle famiglie"
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Domenica mattina, il giorno dopo il terzo anniversario della tragedia del Ponte Morandi, si terrà al Santuario di Santa Maria e San Michele Arcangelo di Coronata una messa in suffragio in ricordo delle 43 vittime. Lo ha voluta fortemente don Stefano Plizzari, parroco che terrà la celebrazione, che ha ricordato quei momenti drammatici: "Quando è successo il fatto, io ero nella parrochia di Molassana, ed ero passato sul ponte solo il giorno prima. Non sono riuscito ancora ad accettare né a capire questa tragedia, io prego mattina e sera per le vittime e per i familiari. La chiesa non dimentica i propri figli, per cui la cosa più bella è ricordarli tramite la santa eucarestia.


Originario della Lombardia e sacerdote da 32 anni, si è traferito da poco in questa nuova zona: "Coronata è una comunità ferita da questa tragedia. La mia preoccupazione però è che il ricordo svanisca nel tempo, per cui fin quando sarò qui vorrei conservare la memoria tramite la Messa. Ho conosciuto proprio oggi la mamma di Mirko Vicini: la ringrazio perché sta dimostrando e trasmettendo una grande forza d'animo."


"Quando mi affaccio dalla finestra vedo il ponte e ricordo le vittime, per cui mi viene spontaneo pregare per loro. Da buon lombardo che cammina sui ponti, prima della tragedia già pensavo che il Morandi non fosse sicuro. Vedendo la struttura e i lavori fatti, un po' di paura già ce l'avevo, anche se non immaginavo sarebbe crollato."