
Adesso quell'abbraccio, tra gli ex compagni di squadra diventati commissario tecnico e capo delegazione di quella Nazionale italiana in cui giocarono un Europeo insieme nel 1988 ma nemmeno un minuto in un Mondiale (Mancini venne convocato solo per quello 1990, Vialli per le edizioni 1986 e 1990 ma collezionando solo spezzoni) è diventato un murales. Lo ha realizzato il pittore Gionata Gesi, in arte Ozmo, sulle pareti dello stadio Bressan di Adria, in provincia di Rovigo.
IL COMMENTO
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