cronaca

Le parole del presidente di Regione Liguria
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 "L'alternativa è tra fare il Green pass e vaccinare le persone o richiudere il Paese, in questi casi bisogna scegliere la riduzione del danno". Così il presidente della Regione Liguria e cofondatore di Coraggio Italia Giovanni Toti a Radio 24 commenta la presa di posizione del leader della Lega Matteo Salvini al meeting di CL contro "qualsiasi obbligo, qualsiasi multa o discriminazione" in merito ai vaccini anti covid.


"Se ragioniamo in termini ideali in qualche salotto intellettuale nessuno è contro la libertà e io sono il più grande liberale del Paese, ma la mia libertà finisce dove comincia la libertà di mio nipote di tornare all'Università, di mia moglie di andare a lavorare e di un mio vicino di casa di aprire la sua bottega, - evidenzia Toti - e se le loro libertà venissero impedite a causa di un mio comportamento sconsiderato ed egoista, credo che le loro libertà valgano un po' di più".

E ancora: "Se si vogliono rimettere i controllori sugli autobus, ragioniamoci, ma al momento non ho ancora visto stanziamenti governativi in tal senso, perché vuol dire assumere migliaia di persone e formarle". Secondo Toti i controllori andrebbero "assunti probabilmente senza un concorso, perché non siamo in grado di farlo in pochi giorni, se ci sarà una normativa speciale per farlo ben venga, siamo tutti pronti a utilizzarla".