cronaca

L'allarme di Sicet, il Sindacato inquilini. A settembre iniziate le esecuzioni
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 La situazione ligure di chi non riesce, per problemi di liquidità, a pagare l'affitto rischiando dunque lo sfratto è particolarmente critica. Ci sono circa 8mila famiglie che al momento non possono affrontare il pagamento della rata mensile nella nostra regione e proprio questo mese sono partite quelle esecuzioni di sfratti che erano state annunciate (e bloccate) lo scorso febbraio. La fotografia del mondo delle locazioni ai tempi del covid è particolarmente preoccupante, così come la racconta il responsabile di Sicet Liguria (il Sindacato Inquilini Casa e Territorio) Stefano Salvetti.

"La situazione era già drammatica per via della recessione ma ora si è aggravata,
ci sono tante persone in cassa integrazione, c'è sofferenza tra i lavoratori autonomi; la platea si è ingigantita rispetto al passato. Oggi in Liguria abbiamo circa 8mila persone in difficoltà nel settore delle locazioni. E solo a Genova abbiamo 65mila famiglie in affitto", spiega Salvetti.

Da settembre sono iniziate le esecuzioni degli sfratti che erano diventati esecutivi dal 28 febbraio e che erano state sospese grazie al blocco ottenuto anche grazie al lavoro del Sindacato inquilini. "Purtroppo il tavolo che avevamo richiesto a Comune e forze politiche non è stato avviato. Gli sfratti verranno fatti alla spicciolata, dobbiamo capire queste famiglie che fine faranno. In questi giorni ci stanno passando delle persone che avranno ai primi di ottobre le esecuzioni", precisa Salvetti.

Un piccolo aiuto arriva dal cosiddetto bonus affitti, che però sta per scadere, e che il sindacato ha chiesto di prorogare anche per via della scarsa comunicazione dei suoi termini, come spiega Sicet: "L'8 ottobre scade il bando per il contributo affitto, una partecipazione per chi ha pagato l'affitto nel 2020. Bisognerà fare una graduatoria e passseranno comunque dei mesi prima che l'aiuto arrivi. Chiederemo al comune di allungare la possibilità di presentare la domanda. C'è anche un fondo sulla morosità incolpevole per le persone che hanno avuto uno sfratto perché hanno perso il lavoro o per una malattia, in questi casi c'è la possibilità di intermediare con la proprietà".