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Dopo Verona ci sarà la sosta e il campo di allenamento diverrà un cantiere
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 Lo Spezia lavora a Follo in attesa della sfida di Verona, dove le Aquile cercheranno di tornare a fare punti dopo le due sconfitte consecutive al Picco con Juventus e Milan. All'orizzonte, dopo la partita in Veneto, c'è la sosta che porterà via per gli impegni internazionali i vari Gyasi, Manaj, Strelec e forse anche Nzola. Ma l'interruzione agonistica consentirà al tecnico spezzino di riavere a disposizione alcuni giocatori. Il difensore Martin Erlic potrebbe rientrare già a Verona, ma non è facile che Motta lo rischi. Stesso discorso per il capitano Maggiore, che contro il Milan ha preso una brutta botta al ginocchio da valutarsi al massimo entro giovedì, così come Kovalenko andrà valutato dopo un periodo difficile anche sotto il profilo della continuità negli allenamenti.

In compenso c'è Nguiamba, scommessa del ds Pecini che lo ha pescato nella serie B francese. Non sarebbe azzardato, vista la propensione di Motta alle mosse imprevedibili, vederlo in campo già al Bentegodi. In ultimo c'è la situazione di Leo Sena, in attesa di riavere il via libera per il rientro.