Politica

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Per cercare di frenare incidenti e stragi del sabato sera dovute agli eccessi di alcol e droghe da parte di automobilisti, la Regione Liguria potrebbe stipulare una convenzione con le associazioni dei tassisti per promuovere un servizio di taxi notturno presso locali e discoteche a disposizione dei clienti. L'idea, portata avanti dalla consigliere regionale Roberta Gasco (Udeur), prevede l'avvio di un progetto pilota in provincia di Savona coinvolgendo anche i titolari dei locali notturni. Per rendere appetibile il servizio e non gravare sui bilanci pubblici si pensa anche alla possibilità di uno sconto fiscale per i gestori del servizio. "Voglio coinvolgere i tassisti - ha detto Roberta Gasco - e i gestori dei locali per ridurre i rischi connessi agli abusi dell'alcol. Credo che ci sia sicuramente spazio per lanciare un servizio del genere. Si tratta di trovare autisti disponibili a lavorare in quegli orari a tariffe convenzionate. Anche i gestori dei locali hanno interesse che i loro clienti, specie i giovani, possano tornare a casa senza pericoli connessi alla guida in stato di ebbrezza". Ieri il Consiglio ha approvato un ordine del giorno che impegna la giunta alla stipula di una convenzione con la rappresentanza dei tassisti per garantire la possibilità del servizio taxi, a livello locale, per chi frequenta luoghi dove nelle ore notturne si svolgono spettacoli o altre forme di intrattenimento congiuntamente all'attività di vendita e somministrazione di bevande alcoliche. L'iniziativa prende atto della recente normativa sulla guida in stato di ebbrezza e sulle misure per la sicurezza stradale.