Cinque giorni di sciopero degli autotrasportatori anche in Liguria. I numeri: 3.000 aziende per 10.000 addetti rimangono ferme a causa del blocco indetto dalla categoria. Al centro della protesta -spiegano le organizzazioni sindacali- "lo strapotere contrattuale dei committenti". Che significa? Tagli su tagli, riduzioni consistenti frutto della nuova finanziaria, piccole e medie imprese del settore allo sbando, in ginocchio. Oggi sarà un giornata da trincea, code sull'intera rete autostradale ligure, blocchi dovunque, disagi ai rifornimenti di carburante e alimentari. E' già stato ribattezzato il "fermo della disperazione". Il giorno cruciale sarà comunque domani quando le associazioni di categoria si incontreranno con il governo a Roma, ultimo tentativo di scongiurare il blocco per cinque giorni. Intanto ieri in 300 si sono ritrovati nella Sala Chiamata del Porto di Genova per denunciare la situazione insostenibile dalle nostre parti. Toni accesi, tutti pronti a scendere in strada, nel mirino l'autostrada. (Pietro Pisano)
Cronaca
Autotrasportatori: in Liguria il fermo della disperazione
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