Cronaca

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In un magazzino di vico Morchi, nel centro storico di Genova, teneva nascosti due mortai contenenti entrambi sei bombe, oltre 200 razzi di vari modelli, dai più pericolosi a quelli più innocui, le cosiddette “candele romane”, e poi bengala, fontane di luce, miniciccioli: tutto materiale privo delle necessarie autorizzazioni per essere venduto. Per questo un genovese di 61 anni è stato denunciato dalla polizia di Genova per detenzione illegale di materiale pirotecnico. Gli agenti lo hanno sorpreso mentre, dinnanzi a una bancarella iprovvisata, vendeva alcuni “botti”, tra cui alcuni “magnum” a un minorenne. Subito sono scattati i controlli. E da una successiva perquisizione del magazzino nel vicolo è saltato fuori tutto il resto.