Cronaca
Liberato in Lunigiana l'imprenditore rapito a Moneglia
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Risolto il mistero intorno alla scomparsa di Giuseppe Bonetti, l?imprenditore trentaduenne sposato e padre di due figli, rapito mentre lavorava alla ristrutturazione della casa della sorella a Moneglia. L?uomo si presentato, da solo e in buone condizioni di salute, ieri sera in una caserma dei Carabinieri di Villafranca in Lunigiana, in provincia di Massa Carrara affermando di essere stato rilasciato dal suo sequestratore. L?ultimo contatto con la famiglia risaliva alle 21 di gioved, quando aveva fatto avere sue notizie telefonando dal cellulare di uno dei rapitori. Un sequestro che continua per a rimanere oscuro, dal momento che non si tratta di una persona particolarmente facoltosa. Le indagini dei Carabinieri erano orientate verso un atto di ritorsione o una vendetta, una sorta di spedizione punitiva, forse per un debito non pagato alla malavita albanese. Il suo aggressore era infatti straniero. Sar comunque lo stesso Bonetti a spiegare alle forze dell?ordine i motivi del suo sequestro.
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