Cronaca

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Un immigrato albanese è stato fermato dai carabinieri a Lavagna perché indiziato del sequestro del piccolo imprenditore edile Giuseppe Bonetti, rapito giovedì scorso a Moneglia e rilasciato il giorno successivo in Lunigiana. L'uomo, Ervin Mirtaj, di 27 anni, è ritenuto un complice dell'albanese che prelevò Bonetti nella villetta in costruzione di sua sorella e lo tenne prigioniero per poco più di 24 ore in un casolare abbandonato nelle campagne di Pontremoli per costringerlo a restituire un debito di dodicimila euro. Bonetti, lasciato solo, fuggì e fu ritrovato a Villafranca da una pattuglia di carabinieri. Le indagini dei carabinieri della compagnia di Sestri Levante, del reparto operativo provinciale di Genova e del Ros proseguono per rintracciare quello che è ritenuto il principale responsabile del sequestro-lampo. Ervin Mirtaj, regolamente immigrato in Italia, ha precedenti penali e, secondo gli investigatori, si era tenuto in contatto con il rapitore durante il sequestro.