Cronaca

45 secondi di lettura
Una maxi operazione condotta dalla Guardia di Finanza di Genova ha portato alla luce una delle più grandi evasioni di dazi doganali scoperte negli ultimi anni nello scalo portuale genovese. Gli agenti hanno scoperto un traffico di sostanze chimiche che venivano dichiarate all’atto dell’importazione come prodotti di uso farmaceutico, in modo da ricevere l’esenzione dai dazi doganali. I prodotti venivano invece direttamente immessi sul mercato, e non destinati a processi di lavorazione come le aziende importatrici dichiaravano, che potevano così essere più competitive sul mercato, avendo eluso le tasse doganali. L'indagine era partita nel 2006, in collaborazione con l'ufficio anti-frode della Commissione europea e si è conclusa con la denuncia a piede libero per 5 amministratori delle società indagate, in merito alle quali è stata accertata un'evasione del Fisco comunitario di oltre 13 milioni di euro e di circa un milione di euro di dazi doganali.