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"Secondo a Kakà o a Cristiano Ronaldo? L'ho già detto altre volte: non sono secondo a nessuno" Il solito Antonio Cassano, prorompente e diretto. Intervistato dal Tg2, il fantasista della Sampdoria ha proseguito parlando anche di Nazionale. "Con il ct Donadoni ci siamo sentiti 10 giorni fa. E' una persona da prendere nel modo giusto, e speriamo che mi prenda nel modo giusto. Totti, Del Piero o Cassano agli Europei? Porterei me".
Sul gesto rivolto all'arbitro Pierpaoli durante Sampdoria-Torino, che gli è valsa una lunga squalifica. "Quel gesto non lo rifarei. E' stato un grande errore, soprattutto ha dato un'immagine di me sbagliata ai bambini che mi guardano. Ho chiesto scusa anche al designatore Collina che quel giorno, per sua sfortuna, era in tribuna ed è stato contestato dai tifosi".
Infine sul suo futuro. "Di tornare a Madrid non mi va, loro lo sanno bene. All'Inter con Mancini? Sto bene alla Sampdoria e voglio restare".