Cronaca
E' sempre giallo sull'omicidio di Sampierdarena, non si trova l'arma
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Ancora nessuna traccia dell'assassino di Silvio Zanini, ma tanti elementi contradditori attorno alla sua morte: è un vero giallo l'omicidio dell'86enne residente a Genova Sampierdarena, trovato ieri intorno alle 14 ormai cadavere dal figlio sul letto di casa, nel suo appartamento di via Carlo Rolando, ucciso da diverse coltellate. La morte risalirebbe però alla serata di mercoledì. Sul caso indaga la squadra mobile. L'appartamento al terzo piano, dove l'anziano, ex pollivendolo, rimasto vedovo alcuni anni fa, viveva solo, era in perfetto ordine. Quando il figlio è entrato aprendo la porta con le sue chiavi, ha trovato il padre in tuta, supino sul letto, un cuscino sulla faccia. Diverse ferite da arma da punta e da taglio sulla testa, dietro l'orecchio, in prossimità di un labbro e sul petto. Una ferita più importante sul collo. Tra le mani un portafogli senza denaro all'interno, un elemento che potrebbe far pensare alla rapina ma che contrasta con la mancanza di disordine nell'appartamento. La porta non era chiusa a chiave dall'interno e non vi erano segni di effrazione. La finestra della camera da letto era aperta. L'arma non è stata trovata e i poliziotti hanno rovistato in tutti i cassonetti posti sulle due strade che costeggiano i due lati del palazzo.
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