Cronaca
Polizia arresta uomo che sparò a rivale (2)
51 secondi di lettura
Luca Amantonico, l'uomo arrestato dalla polizia per aver sparato a un rivale, è accusato di aver ferito, lo scorso 26 marzo, ad entrambe le gambe con due colpi di pistola calibro 7.65, Vincenzo Femia. I fatti avvennero in via Bologna, a Genova San Teodoro. La vittima era stata subito sottoposta a intervento chirurgico perché uno dei proiettili gli aveva lesionato un'importante arteria. La prima ipotesi di reato a carico di Amantonico, (pregiudicato così come la sua vittima) era stata infatti quella di tentato omicidio, modificata poi in lesioni gravi. Secondo quanto spiegato stamattina dal dirigente della squadra mobile di Genova Gaetano Bonaccorso in una conferenza stampa, l'episodio troverebbe il suo movente in un altro fatto di sangue avvenuto dodici anni prima, quando Luca Amantonico e suo fratello Andrea furono feriti a loro volta, davanti ad un bar in via Bologna. Per quella vecchia vicenda, Amantonico, che in questi anni avrebbe covato rabbia e desiderio di vendetta, riteneva responsabile Femia (presente al ferimento), anche se all'epoca le accuse erano ricadute su un'altra persona.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Nuova giunta di Bucci: "Lunedì l'annuncio". Un assessore della Lega per Savona
- Avvocata incinta al nono mese: "Negato rinvio udienza, un diritto"
- Moody, accordo proprietà-sindacati: trasferimenti rinviati a gennaio
- Riunione Pd in Regione, Orlando detta la linea (e potrebbe restare)
- Nuova giunta, iniziato vertice in Regione per provare a chiudere
- Auto e moto abbandonati: continua la rimozione dei relitti
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità