Cronaca
Casa di accoglienza per neonati in difficoltà
41 secondi di lettura
Accogliere neonati in difficoltà, ricreando l'ambiente famigliare in una struttura immersa nel verde: è l'obiettivo della nuova casa 'L'abbraccio di Don Orioné, presentata oggi a Quezzi dalle suore missionarie della Carità, da Ezio Fulcheri, professore di anatomia patologia all'ospedale San Martino e dal presidente del Cav Genova, Paola Musso. La casa, situata all'interno del complesso del Don Orione, dal 22 giugno prossimo consentirà a otto bambini in attesa di adozione o reinserimento nella propria famiglia di essere accuditi da neonatologi, infermieri, volontari e suore della missione. L'Ordine degli psicologi e quello dei farmacisti di Genova daranno il loro sostegno attraverso volontari e medicinali. I neonati, sottratti ai loro genitori dal Tribunale dei Minori o abbandonati negli ospedali genovesi, potranno godere di culle speciali, uno spazio giochi e di un ambiente completamente circondato dalla natura.
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Vigilia di Pasqua di violenza nelle carceri liguri: aggrediti due agenti
- Sampdoria, riecco Borini: andrà in panchina con la Juve Stabia. Fuori Tutino
- 25 Aprile: in mille al corteo Antifascista dei Comitati in Valpolcevera
- Incidente a Sarzana: morto motociclista precipitato in un canale di scolo
- Al Gaslini rimosso un raro tumore in gola a una bimba di cinque mesi
-
Besana, "ecco perché il Cep è condannato al degrado"
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità