Politica
Il sindaco Vincenzi apre in giunta la fase di verifica delle deleghe
1 minuto e 4 secondi di lettura
Si è aperta con la giunta di oggi in Comune a Genova la discussione per la verifica delle deleghe assegnate a ciascun assessore ad inizio mandato (così come stabilito dal sindaco fin dall'inizio della sua amministrazione), verso una rimodulazione che potrebbe essere presentata all'aula consiliare già nella seduta dell'undici giugno. Una fase che vedrà il sindaco Marta Vincenzi impegnato, oltre che nei vari passaggi con le forze politiche ed i gruppi consiliari che la sostengono, anche in incontri personali con i singoli assessori. Sullo sfondo resta anche il "vulnus" dell'inchiesta sulle mense, con la volontà ribadita anche nella riunione odierna di mettere in campo ulteriori antidoti. Nella seduta si è parlato sostanzialmente del percorso che si intende seguire e gli assessori sono stati invitati anche a recarsi al sesto piano di Palazzo Tursi, dove si trovano gli uffici del gabinetto del sindaco, per compilare le schede programmatiche sulle quali segnalare il lavoro già svolto, quello che resta da svolgere ed annotazioni varie. In modo tale che Vincenzi possa già lavoravi nel fine settimana. E sempre nell'ottica di una messa a punto della macchina amministrativa è prevista per domani una riunione in Sala rossa a palazzo Tursi dei dirigenti e dei funzionari che hanno una qualifica temporanea dirigenziale. (Ansa)
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Vigilia di Pasqua di violenza nelle carceri liguri: aggrediti due agenti
- Sampdoria, riecco Borini: andrà in panchina con la Juve Stabia. Fuori Tutino
- 25 Aprile: in mille al corteo Antifascista dei Comitati in Valpolcevera
- Incidente a Sarzana: morto motociclista precipitato in un canale di scolo
- Al Gaslini rimosso un raro tumore in gola a una bimba di cinque mesi
-
Besana, "ecco perché il Cep è condannato al degrado"
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità