Hanno tentato di evadere e di raggiungere la Francia a bordo del treno Cuneo – Nizza nascosti nel vano collettore delle carrozze del convoglio ferroviario ma sono stati scoperti dai controlli effettuati dalla polizia di frontiera di Limone Piemonte. Si tratta di due 30enni di origine marocchina, sottoposti a regime di arresti domiciliari presso una casa lavoro di Rimini, in attesa della sentenza per il reato di detenzione e spaccio stupefacenti. I due 'fuggitivi' - privi di documenti ma identificati tramite impronte digitali - cercavano di scappare Oltralpe, dove erano ancora sconosciuti alle locali forze dell'ordine. Per loro si sono aperte le porte del carcere di Cuneo, a disposizione dell'autorità giudiziaria di Rimini, che revocherà loro gli arresti domiciliari.
Cronaca
Detenuti catturati, scappavano in treno
36 secondi di lettura
Sponsorizzata
Venerdì 18 Aprile 2025
Centinaia in coda dalle 6 del mattino per il rinnovato store Apple a Genova
Ultime notizie
- Vigilia di Pasqua di violenza nelle carceri liguri: aggrediti due agenti
- Sampdoria, riecco Borini: andrà in panchina con la Juve Stabia. Fuori Tutino
- 25 Aprile: in mille al corteo Antifascista dei Comitati in Valpolcevera
- Incidente a Sarzana: morto motociclista precipitato in un canale di scolo
- Al Gaslini rimosso un raro tumore in gola a una bimba di cinque mesi
-
Besana, "ecco perché il Cep è condannato al degrado"
IL COMMENTO
Ti ricordi Sergio Castellaneta, un anticipatore populista e non solo
Sindacalista aggredito, Genova merita di sapere la verità