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"Ho sempre paura quando nelle inchieste giudiziarie c'é il protagonismo", ha dichiarato il ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola a proposito dell'inchiesta sul porto di Genova. Rispondendo ai giornalisti al suo arrivo alla "48 Ore del Mare" organizzata da Confitarma, Scajola ha ribadito la sua stima nei confronti dell'ex presidente dell'Autorità Portuale Giovanni Novi, indagato assieme ad altre otto persone. "Ho detto dal primo momento che Novi è un galantuomo. Non lo vedo come un possibile estorsore", ha commentato il ministro. Quanto alla vicenda dei fondi che erano stati assegnati dall'Autorità Portuale alla Compagnia degli scaricatori del porto, assegnazione che la magistratura contesta, Scajola ritiene "che sia giusto oggi pagare gli stipendi. Poi si vedrà se dovranno essere recuperati i soldi eventualmente dati non secondo le norme o le regole previste".