Continuano le ricerche dell'assassino della badante ecuadoriana di 34 anni uccisa ieri sera con un fendente alla gola nel suo appartamento di via Adelaide Cairoli, nel quartiere genovese di Sampierdarena. La polizia ha mostrato ai vicini le foto di una ragazzo, forse il fidanzato della vittima, che la frequentava da quattro o cinque mesi. Secondo le testimonianze lo stesso giovane, un italiano sui 35 anni, è stato notato ieri sera in via Cairoli mentre gli uomini della mortuaria stavano portando via il corpo senza vita della donna. C'é chi negli ultimi due mesi l'ha sentita gridare per le scale nella notte in preda ad un'ubriacatura e chi ha visto quello stesso ragazzo italiano mostrato nelle foto dalla polizia andare e venire più volte dall'appartamento al terzo piano dove la giovane, incensurata e con regolare permesso di soggiorno, viveva da circa un anno. Proseguono intanto gli interrogatori in questura e gli investigatori tendono ad escludere l'omicidio a scopo di rapina, mentre si fa strada l'omicidio passionale. La donna era stata trovata esanime sul letto, in una pozza di sangue, da un parente rientrato in casa intorno alle 21. Sembra che non ci fossero segni di effrazione alla porta, il che fa pensare che l'omicida sia una persona che la ragazza conosceva. Si tratta dell'ennesimo caso di violenza che interessa il quartiere di Sampierdarena, da anni al centro di polemiche per la mancanza di sicurezza.
Cronaca
Donna sgozzata a Sampierdarena, si pensa ad un omicidio passionale
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