Cronaca

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Il Prefetto di Imperia, Maurizio Maccari, si è reso disponibile a farsi portavoce con i ministeri dello Sviluppo economico, delle Infrastrutture e dei Trasporti, per una soluzione volta a superare le divergenze tra la società committente dei lavori del raddoppio ferroviario tra San Lorenzo al mare e Andora, la RFI-Italferr e l'associazione temporanea di imprese Ferrovial Agroman, esecutrice dei lavori. Queste sono all'origine della recente cassa integrazione di 145 operai. La comunicazione è stata data, oggi, nell'ambito della Conferenza Permanente, presieduta dal Prefetto e finalizzata all'esame delle problematiche della sospensione dei lavori di realizzazione del raddoppio ferroviario, in particolare delle operazioni di scavo delle gallerie. La Conferenza ha preso atto che saranno quanto prima valutati, in sede di Conferenza di Servizi, i progetti di riambientalizzazione dei siti da adibire a discarica di inerti situati in Valle Chiappa, nel Comune di San Bartolomeo al Mare e Valle Inferno, nel Comune di San Lorenzo al Mare.