Politica

36 secondi di lettura
Dopo il vertice di maggioranza di ieri sera per stabilire modi e tempi della crisi emersa nel consiglio provinciale savonese, il centrosinistra ha stabilito di procedere con la raccolta firme per arrivare allo scioglimento dell'assemblea, in un massimo di dieci giorni. I consiglieri dell'ex maggioranza dovranno raccogliere almeno tredici firme. Nel caso in cui ci riuscissero, in Provincia a Savona arriverà il commissario, con il compito di traghettare l'amministrazione fino alle prossime elezioni di primavera. Una parte degli esponenti del centrosinistra, però, vorrebbe prima tentare di convocare ancora una riunione di giunta in modo da approvare alcune pratiche fra cui l'assestamento di bilancio, prima di depositare le firme, anche se si ritiene assai improbabile che il presidente Bertolotto accetti questa soluzione.