Cronaca

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Con una una legge varata dalla Regione Liguria nel luglio 2008 ci sarà una politica della mobilità con tanto di finanziamenti previsti.. Lo ha reso noto il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando nell'incontro con i rappresentanti dell'associazione "Due ruote in città" che si è svolto nel Palazzo della Regione, in piazza De Ferrari a Genova. "La decisione è stata assunta - ha spiegato il presidente Burlando - tenendo conto dell'alto numero di due ruote in Liguria il cui tasso è del 120% in più rispetto alla media dell'Italia. In particolare dal 2000 al 2006 il numero di moto a Genova è aumentato del 66%. Inoltre i primi quattro capoluoghi in Italia per numero di moto sono in Liguria, fatto che consente di acquistare anche meno auto; infatti insieme a Venezia, Genova é la città con meno auto in Italia". "La regione - ha spiegato il presidente Burlando - non ha competenze specifiche sulla viabilità, però ha una propria politica sulla mobilità e la sosta. E all'interno dei Pim (i piani integrati per la mobilità) anche il tema della mobilità sulle due ruote, invitando i comuni beneficiari ad acquisire l'argomento e a presentare progetti specifici privilegiando le aree urbane". Si apre anche uno spiragio sull'apertura alle moto delle corsie gialle riservate agli autobus di Amt, come espresso dall'assessore alla Politiche abitative, Maria Bianca Berruti, presente all'incontro.