Cronaca

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Arrestato la notte scorsa per aver rubato un'auto che ha guidato ubriaco, a fari spenti e senza patente, e subito messo in libertà dalla magistratura, un tunisino di 28 anni è stato nuovamente arrestato questa notte per il furto di un autobus, guidato a grande velocità nel centro della Spezia. Per bloccare lo straniero sono state necessarie 5 volanti della polizia: nell'inseguimento 2 agenti sono rimasti feriti e medicati al pronto soccorso con prognosi di una decina di giorni. La seconda notte brava del giovane tunisino si è conclusa senza vittime, ma il rischio è stato elevato, così come i danni. L'uomo, ubriaco, è salito su un bus, ha minacciato l'autista, gli ha rubato la divisa, l'ha costretto a scendere e l'ha colpito con pugni. Poi s'é messo alla guida del mezzo e si è allontanato. L'autista ha chiesto aiuto al 113. Le volanti hanno intercettato il bus, che marciava sbandando, con tratte contromano. Hanno provato ad accostarlo e sono state speronate. Allora è cominciato l'inseguimento per le strade del centro. La scena da film d'azione è andata avanti per decine di minuti. In soccorso della polizia è giunto un compattatore dei rifiuti di Acam. Alla Rotonda del quartiere "Due Giugno" l'operatore ecologico ha sbarrato con il mezzo la strada al bus. L'extracomunitario ancora una volta non si è fermato e si è schiantato contro il compattatore. Per sfuggire alla cattura lo straniero si è poi barricato all'interno della cabina di guida, ma alla fine, dopo aver sfondato un finestrino, gli agenti hanno avuto la meglio, nonostante la reazione violenta dell'uomo.