Cronaca

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Qual è la percezione che i lavoratori e il mondo del lavoro hanno dei rischi, dei propri diritti e del livello di tutela? Quali sono le esigenze da cui occorre partire per indirizzare in modo più efficace gli interventi delle istituzioni e le azioni informative? Queste le domande cui ha cercato di dare risposta un sondaggio condotto attraverso la somministrazione di questionari a 530 lavoratori/datori di lavoro e testimonial privilegiati di aziende liguri. Questo il senso della ricerca sulla Percezione dei rischi, dei diritti e delle tutele riguardanti gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali tra i lavoratori e i datori di lavoro promossa dall’Inail Liguria e dalla Regione e realizzata dal Dipartimento di Scienze Antropologiche della Facoltà di scienze della Formazione, Università di Genova, responsabile scientifico, prof. Salvatore Palidda. I risultati della ricerca - sotto forma di impressioni, opinioni, ed esperienze dei protagonisti del sondaggio - gli impegni e le responsabilità sul che fare delle istituzioni, ciascuna con un proprio ruolo e peso specifico, saranno al centro del convegno in programma mercoledì 1 aprile 2009, alle ore 9.30 presso l’aula 4 della Facoltà di Scienze della Formazione in via Podestà 2 a Genova.

Al tavolo dei relatori, oltre al Rettore dell’Università degli studi di Genova, Giacomo Deferrari, ai vertici delle due amministrazioni committenti Inail/Regione, Emidio Silenzi e Giovanni Vesco e al responsabile scientifico Salvatore Palidda, Fulvio Perini del CNEL e Marco Vigone del IEC Torino. Le conclusioni e le prospettive sono, invece, affidate all’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo. Interrogarsi sulle cause e sugli atteggiamenti mentali che conducono al verificarsi di un infortunio, e in qualche caso, alla morte, ha costituito un’occasione preziosa di riflessione per quanti, appartengono a strutture, come l’Inail e la Regione, deputate a diffondere, promuovere, difendere e proteggere la vita dei lavoratori.