Politica

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"La fusione Iride-Enia poteva saltare se alcuni partiti come Italia dei valori e Verdi l'avessero solo chiesto al sindaco, senza pregiudicare la giunta": è il commento del consigliere comunale di Genova Antonio Bruno, di Rifondazione-Sinistra Europea, che stanotte ha votato contro l'operazione. "Con la votazione che si è conclusa stamattina, il consiglio comunale di Genova ha perso una decisiva opportunità per ripubblicizzare servizi essenziali a partire dall'acqua", scrive Bruno in una nota - se i partiti, che in questi mesi hanno dialogato col movimento dell'acqua, come Italia dei Valori e i verdi, avessero chiesto tutti insieme alla sindaco Marta Vincenzi di rinunciare alla fusione, questa sarebbe saltata senza neanche lo spauracchio di una crisi politica".