Politica

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Raccolgo la bella provocazione del Direttore Paternostro, per dire che quel clima di diffusa rassegnazione che egli coglie nella politica ligure non appartiene al PDL. Nelle nostre fila, anzi, c'è un clima di entusiasmo: sentiamo il sostegno popolare e ci stiamo preparando ad affrontare la sfida per prendere in mano il timone della nostra regione. Non vorrei che si scambiasse per "rassegnazione" la serietà con la quale stiamo lavorando. Assumere la responsabilità della cosa pubblica è per noi del centrodestra un impegno che prendiamo con i cittadini, e per nessuna ragione al mondo ci sentiremmo di deluderli. Biasotti sarà il nostro centravanti. Occorrono adesso la costruzione di una squadra che coinvolga tutti coloro che, in questi anni, hanno svolto in modo impegnato il ruolo di oppositori, ed un metodo di gioco che ci porti a vincere la partita senza deludere pubblico e osservatori. Il centrodestra deve riparare ai guasti fatti a tutti i livelli dal malgoverno della sinistra, e deve spingere la Liguria verso una nuova ripartenza. Sappiamo di avere il vento in poppa, e le attese di tutti i liguri sono dalla nostra parte. Questo lo riconosce anche l'amico presidente Burlando, il cui intervento è intellettualmente ed umanamente onesto. Burlando si sta spendendo generosamente per riconquistare ciò che a mio avviso la sinistra ha irrimediabilmente perduto: il contatto e la fiducia della gente, anche di quella che l'ha sempre votata. Sono certo che egli non riuscirà nel suo generoso intento, innanzitutto perché i liguri sono delusi dalle promesse non mantenute, dalle maggioranze divise e litigiose, dal modo di lavorare degli amministratori locali, prima fra tutti Marta Vincenzi. Ed in secondo luogo perché il PDL è davvero una forza popolare nuova, interclassista, erede della migliore tradizione dei moderati italiani. E questa forza, guidata da Silvio Berlusconi e Claudio Scajola, ha le carte in regola per governare bene il Paese, la Liguria, le nostre province e le nostre città. Stiamo lavorando per questo e ci stiamo lavorando da sempre. Noi, caro Direttore, all'arte di arrangiarsi preferiamo lo studio, il lavoro ed il rispetto degli impegni presi con i nostri elettori.

*deputato PdL