Cronaca

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Arriva l’estate, e con la stagione calda anche gli immancabili divieti, più o meno bizzarri, più o meno legittimi, che ogni anno l’accompagnano. Il primo in ordine di tempo del 2009, ma altri ne verranno, ne siamo sicuri, arriva da Lerici dove sarà vietato girare in costume da bagno per le strade di Lerici. Lo ha disposto il sindaco Emanuele Fresco, attraverso un'ordinanza che nasce, come c’è scritto, da "ragioni di buon gusto e di decenza" e che prevede sanzioni che possono andare da 25 a 500 euro. Vietato anche mettersi in costume con l'asciugamano sui muretti che delimitano le spiagge del territorio comunale. L'ordinanza sarebbe nata dalle proteste dei cittadini nei confronti dei moltissimi bagnanti che hanno l'abitudine di uscire dalla spiaggia in costume per andare al bar, in gelateria, o comunque a fare acquisti nel strade del centro. Questo avviene soprattutto nei pressi delle spiagge libere attrezzate, come quella di San Terenzo, che non hanno chiosco bar in spiaggia. Per quanto riguarda invece l'ordinanza sulla balneazione, firmata dalla Capitaneria di Porto, i cattivi comportamenti in mare (come avvicinarsi troppo con la barca alla riva) e a terra (come giocare a palla sulla battigia) saranno puniti con sanzione amministrativa da 2000 euro.