Cronaca

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Al vaglio in Regione una nuova bozza per modificare una legge di edilizia regionale del 2008. Il provvedimento mira ad escludere alcune "opere di ingegneria naturalistica" dagli obblighi della comunicazione o dichiarazione di inizio attività che gravano in capo a tutti i comuni che effettuano piccoli interventi edilizia. Le associazioni ambientaliste sono già sul piede di guerra, leggendo tra le righe della proposta di legge, che sarà approvata domani dalla giunta, una vera e propria "sanatoria mascherata per approvare la costruzione di appostamenti di caccia". WWF, Lega abolizione caccia ed Ente nazionale protezione animali lanciano così il monito: "La leggina, concepita alla chetichella alla vigilia delle ferie estive mira a liberalizzare la costruzione di palchi ed 'altane' usati per sparare in autunno principalmente ai colombi selvatici, soppalchi e 'baracchette' da cui si spara ai migratori". Queste costruzioni, già presenti in varie zone del ponente genovese rappresenterebbero, secondo le associazioni, un privilegio per i cacciatori cammuffato da sanatoria per edificare opere di "ingegneria-naturalistica". L'ultima parola ora al consiglio regionale, che esaminerà nei prossimi giorni la proposta per l'approvazione definitiva.