Cronaca

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Si è chiusa, in una ventina di giorni, la prima parte di dragaggi nel porto di Genova che in meno di quattro anni vedrà innalzati tutti i fondali fino a un massimo di meno 15 metri contro i 6 e mezzo di alcuni punti oggi. A ponte dei Mille il livello scenderà a meno 9 metri e mezzo di fronte alla stazione marittima, dove opera la draga, questo il nome della nave russa che compie un’operazione spettacolare: con una specie di lungo aspirapolvere si appoggia sul fondale e succhia i fanghi che finiscono a bordo per poi essere scaricati poco distante, a calata Bettolo che invece deve essere riempita, per avere una nuova banchina, fra quattro anni. 8 ore in media per raccogliere 2000 metri cubi, due ore per riscaricarli alla Bettolo. L' operazione, che serve ad adattare i fondali per l'ingresso in porto delle grandi navi da crociera, nei prossimi giorni proseguirà al porto petroli dove un ponte con fondale scarso è stato addirittura chiuso e dove le petroliere, che riforniscono tutto il nord italia, devono arrivare semi scariche perché se no toccano il fondale.