Cronaca

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Pagava i suoi lavoratori in nero e gli ispettori del lavoro gli hanno chiuso due cantieri in una settimana. Succede in provincia della Spezia dove un imprenditore, che pagava in nero un lavoratore albanese, ha dovuto chiudere i battenti di uno dei suoi cantieri, nel comune di Zignago, dopo la visita degli ispettori del lavoro. Per riaprire ha dovuto versare la somma di 2500 euro. Nonostante la sanzione pochi giorni dopo, in un altro cantiere di sua proprietà è stato trovato a lavorare un minore, sempre in nero. Anche in questo caso è scattata le sospensione aggravata da altre imputazioni penali poichè il lavoratore è minorenne e le leggi in merito sono molto rigide.