Cronaca

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Secondo le indiscrezioni raccolte da Primocanale, il “no” ufficiale di Enac, l’ente per l’aviazione civile, all'ipotesi di un nuovo stadio accanto all’aeroporto di Genova è già stato spedito al Comune. Tanto che lunedì Alessandro Cardi, Direttore degli gestione aeroporti di Enac, sarà a Genova per un incontro con il sindaco Vincenzi. Incontro durante il quale motiverà nel dettaglio il parere negativo a un progetto che secondo Enac limiterebbe fortemente lo sviluppo del Cristoforo Colombo, nonostante le soluzioni prospettate dal presidente della Sampdoria Garrone e dal consulente Giacomazzi, secondo i quali l’impianto sportivo e l’annesso centro commerciale potrebbero convivere con il nodo intermodale che i vertici del Colombo hanno inserito nel piano di sviluppo dello scalo. "Il nostro compito - ha spiegato ieri sera a 'Destra-Sinistra' il direttore dell'aeroporto, Paolo Sirigu - è quello di assicurare che lo scalo possa crescere logisticamente. Ed è quello che prospettiamo attraverso il piano che abbiamo presentato". "Non siamo certo contro l'espansione del Colombo - ribatte Mario Giacomazzi, consulente per la Sampdoria per la realizzazione del nuovo stadio - Abbiamo indicato quell'area andando per esclusione: non ne abbiamo trovate altre a Genova. Se come sempre arriverà il 'no' dell'Enac ne prenderemo atto, ma vorremmo fossimo tutti consci della grande opportunità imprenditoriale che Genova rischia di perdere". Uno spiraglio arriva dal Comune: il sindaco Vincenzi ha più volte ribadito l'intenzione di Tursi di sposare il progetto di uno stadio privato, per sgravarsi delle spese del Ferraris. "Se l'area accanto all'aeroporto sarà bocciata - ha spiegato il Capo di Gabinetto Raffaele Gazzari - cercheremo zone alternative. Non è vero che non ce ne sono". Anzi, sembra che gli uffici urbanistici del Comune siano già al lavoro per trovare una soluzione in questa direzione. (Davide Lentini)