Politica

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Sono circa 18mila in tutta Italia, di cui 500 in Liguria, gli artigiani che rischiano di vedere vanificata la propria preparazione a causa del decreto approvato dal ministero dei beni culturali che regolamenta le modalità per essere qualificati restauratori. Chi negli ultimi 20 anni si è specializzato frequentando i corsi regionali o le università, non ha i titoli richiesti dalla nuova norma: documenti comprovanti da produrre unicamente fino al 2001, escludendo chi ha operato dopo quell’anno, e un esame a quiz che per i restauratori è peggio di una lotteria. “Sarebbe meglio verificare chi ha acquisito realmente una certa professionalità”, dicono loro, che stamattina hanno chiesto l’aiuto della Regione. Accogliendo le loro istanza il consiglio regionale ha approvato un ordine del giorno per sostenere la battaglia: "Chiederemo al governo - spiega l'assessore all'artigianato, Renzo Guccinelli - di rivedere le norme".