Politica

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Aree industriali dismesse vincolate attraverso una norma urbanistica a nuove attività produttive; restituzione dei contributi economici erogati a sostegno dell'occupazione da parte degli imprenditori che decidano di dislocare la produzione fuori regione; assegnazione di contributi pubblici a fondo perduto a favore dei lavoratori dipendenti che vogliano rilevare un azienda in crisi per proseguirne l'attività sotto forma di cooperativa. Sono le principali norme contenute nella proposta di legge regionale per la salvaguardia occupazionale, presentata dai consiglieri di Rifondazione Comunista Vincenzo Nesci e Giacomo Conti. "Con questo provvedimento - spiega Nesci - vogliamo implementare l'intervento della Regione a sostegno dei lavoratori in una fase in cui la crisi rischia di diventare travolgente".