Cronaca

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Un dipendente di Equitalia, un 40enne genovese, è stato arrestato dalla polizia giudiziaria della Procura di Genova con l'accusa di peculato. Indagato sempre per peculato, risulterebbe anche un finanziere, al momento a piede libero. L'inchiesta è condotta dal pubblico ministero Patrizia Petruzziello. L'arresto è avvenuto tre giorni fa e oggi, dopo la convalida, il gip Adriana Petri ha concesso i domiciliari all'uomo, che dinanzi al magistrato ha ammesso sostanzialmente quanto addebitatogli. Secondo le accuse, l'uomo si sarebbe appropriato di alcuni beni (suppellettili, oggetti di arredo e di uso comune) di un ristoratore genovese durante una procedura di pignoramento. Oltre al dipendente di Equitalia, sarebbe stato coinvolto anche il finanziere. Ad accorgersi dell'accaduto, sempre secondo l'accusa, sarebbe stato un appuntato delle fiamme gialle che avrebbe denunciato tutto. Il dipendente è stato arrestato proprio mentre caricava i beni nella sua auto. Ma i due potrebbero essere solo la punta di un "iceberg". Secondo alcune indiscrezioni, infatti, l'inchiesta potrebbe essere molto più ampia e vedere coinvolte numerose persone, tra dipendenti della società di riscossione e appartenenti alla Guardia di Finanza.