Cronaca

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Continua anche oggi l'occupazione e i coreti dei lavoratori di Fincantieri di Sestri Ponente, a Genova (atra notte in fabbrica), e del Muggiano alla Spezia. Dopo la nottata in cantiere e la manifestazione di ieri che ha bloccato il traffico nel ponente genovese oggi sono previste altre proteste a sorpresa. Fincantieri non erogherà infatti il premio di efficienza di 750 euuro ai lavoratori di Sestri Ponente Muggiano e Ancona: tre cantieri su otto. Lo ha ribadito ieri il direttore centrale del personale di Fincantieri, Sandro Scarrone che ha detto "no" anche alla richieta di revocare temporaneamente la decisione, in attesa dell'incontro di oggi a Roma con i sindacati. Scarrone ha già incontrato ieri in Prefettura a Genova l'assessore regionale Renzo Guccinelli, quello comunale Gianni Vassallo e i sindacati dei metalmeccanici davanti al viceprefetto vicario Romilda Tafuri. Questa si lavorerà normalmente alla Spezia. Ma nel pomeriggio, in concomitanza con la riunione a Roma, saranno organizzate manifestazioni, in modo da tenere alta l'attenzione sul problema. Quel che succederà dopo, dipende dall'esito dei colloqui romani. Non è escluso un ritorno all'occupazione, ma la speranza è che emergano soluzioni tali da consentire un accordo fra le richieste sindacali e la posizione di Fincantieri. Intanto, questa mattina, gli operai del cantiere di Sestri Ponente hanno deciso di muoversi in corteo da via Soliman, sede dell’azienda, verso il centro di Genova; la partenza della manifestazione è fissata per le 8.30.