Cronaca

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La mentalità dei genovesi sta cambiando in materia di usura: mentre sono in diminuzione gli usurai denunciati (dai 38 del 1998 ai 15 del 2009) aumentano le vittime di usura che trovano il coraggio di denunciare. E' quanto emerso nel corso della presentazione del bilancio di fine anno del comando regionale della Guardia di Finanza della Liguria. "Nel corso di quest'anno - ha spiegato il comandante del nucleo di Polizia tributaria di Genova, il colonnello Vincenzo Di Rella - abbiamo denunciato 15 persone di cui 13 solo a Genova. Ma se il fenomeno non è in crescita rispetto allo scorso anno, abbiamo notato invece una maggiore fiducia nei cittadini. E queste 15 denunce sono frutto per la maggior parte di segnalazioni di vittime". Vittime dell'usura, e anche della crisi, non sono più soltanto imprenditori e commercianti, ma anche altre tipologie di lavoratori. "Si va da cifre basse, ma comunque con tassi usurari fino al 350%", ha osservato Di Rella. Nel corso delle operazioni antiusira, inoltre, sono stati sequestrati 561 mila euro in titoli di credito, valuta e immobili. "Il numero maggiore nel capoluogo - ha precisato il colonnello Di Rella - è dovuto al fatto che la città è la più grande in Liguria e ha un maggior numero di abitanti e di attività commerciali".