Cronaca

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Il Movimento Indipendentista Ligure (Mil) interviene nel dibattito sulla moschea di Genova e propone come sede del luogo di preghiera islamico l'attuale mercato del pesce che, secondo le intenzioni del Comune, dovrebbe essere spostato a Cà de Pitta. "Durante la Repubblica di Genova, nel cinquecento - scrivono i dirigenti del Mil -, nella Darsena c'era una moschea dove andavano a pregare i musulmani di allora". Secondo il Mil i vantaggi di una simile scelta sarebbero molteplici: "la moschea ritornerebbe nel porto ma in una zona che non andrebbe ad intralciare i traffici; i musulmani si recherebbero alla moschea a piedi o usando la metropolitana ed infine la presenza nelle immediate vicinanze della caserma della Guardia di Finanza potrebbe dare tranquillità ai genovesi circa l'attività che si svolge all'interno del luogo di culto".