Economia
Crisi, edilizia: 15mila posti a rischio. Chiesta legge
59 secondi di lettura
La crisi dell'edilizia in Italia mette nel 2010 a rischio circa 150mila posti di lavoro nelle 700mila imprese di costruzioni del Paese. E' l'allarme lanciato oggi a Genova da Cna, in un convegno presieduto dal responsabile nazionale Unione imprese delle Costruzioni, Giuliano Sciarri. "Il settore soffre la crisi - ha detto Sciarri - molte imprese edili italiane sono improvvisate, le prime che continuano a fallire". E disciplinare per legge l'attività di costruttore edile in Italia, al momento senza barriere d'accesso alla professione: è la richiesta di Cna al Parlamento, con l'obiettivo fondamentale di combattere il fenomeno dei costruttori improvvisati, degli abusivi, di coloro che esercitano un doppio lavoro e mettono a rischio la sicurezza dei lavoratori". Cna Costruzioni ha denunciato la diminuzione delle impreseitaliane iscritte alla Cassa Edile unita al contemporaneo aumento dei lavoratori iscritti all'Albo delle Imprese Artigiane. Gli operai sarebbero costretti ad aprire partite Iva per lavorare da soli in aziende camuffate senza dipendenti. In Liguria sono 27mila le imprese edili, 10mila a Genova. Nel 2009 a Genova su 1.862 nuovi iscritti all'Albo Imprese Artigiane ben 965 sono state imprese edili di cui 858 ditte individuali, con un tasso di chiusura molto alto rispetto alla media di settore.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Rapine a raffica tra i negozi del centro: arrestate due donne
- Diga, tunnel subportuale e Fincantieri, nasce lo "sportello dei mugugni"
- Catene a bordo o gomme invernali, scatta l'ordinanza: ecco dove servono
- Rapina al centro commerciale: fuggono in auto con 23 cellulari, ma la corsa finisce con l'arresto
- Ubriaco e armato di coltello minaccia il proprietario di un locale: denunciato
- Il tar ha deciso: stop alle antenne 5G sul tetto del Marco Polo
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità