Cronaca

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Il Sappe evidenzia il richio di tensioni nel carcere di Marassi dove "lunedì prossimo sarà operativo il primo piano della nuova struttura del Centro Clinico penitenziario, completamente ristrutturato, con conseguente spostamento dei detenuti con problemi sanitari, psichiatrici ed affetti da Hiv ad oggi ristretti in altra sezione detentiva". Secondo il sindacato di polizia si tratta di "una scelta decisa autonomamente dal Provveditorato regionale, che l'ha imposta alla Direzione del carcere, a nostro avviso troppo affrettata considerato che ancora non esiste alcun Ordine di servizio interno che regolamenti l'impiego operativo della Polizia penitenziaria come, ad esempio, il controllo dei pasti destinati ai detenuti e provenienti da una ditta esterna o la gestione del servizio di sopravitto (ossia la possibilità per i detenuti di poter acquistare a proprie spese generi alimentari o per la pulizia e l'igiene personale). Tutte situazioni che se non vengono organizzate nel modo migliore possono creare situazioni di tensione tutte a discapito dei poliziotti penitenziari. E questo è inaccettabile".