Cronaca

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La denuncia questa volta arriva dal segretario ligure della Uil penitenziari Fabio Pagani ed evidenzia un record di sovraffollamento mai raggiunto prima di ieri nel carcere di Marassi a Genova: 802 detenuti contro i 456 posti e 278 guardie contro i 472 necessari. Agenti che si vedono costretti a subire "turni e carichi di lavoro massacranti", in "condizioni psico-fisiche" difficili. Sovraffollamento che pone anche il tema "dell'imbarbarimento della detenzione connotandola con tratti di disumanità inconcepibile, che offendono la storia di un Paese civile come l'Italia", e "incide negativamente sulla sicurezza interna che non può essere garantita dall'esiguo contingente di polizia penitenziaria in servizio", denuncia Pagani. L'esponente sindacale chiede che il Dap disponga il rientro a Marassi delle unità distaccate in altre sedi che costituirebbero "una boccata d'ossigeno" e rivolge un appello al Ministro Alfano perché dia disposizione al Dap "di attenzionare in via urgente il problema Marassi, e più in generale i gravi problemi del sistema carcere ligure". In caso di ulteriori mancate risposte, aggiunge, la mobilitazione "sarebbe un percorso inevitabile".