Cronaca

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"Stiamo lavorando con l'associazione che gestisce i beni immobiliari islamici in Italia, per avere la concessione del marciapiede in via Bianco. Subito dopo costituiremo la fondazione per la nuova moschea in quella zona". Parole del presidente della comunità islamica di Genova Salah Hussein sui tempi di costruzione della nuova moschea di Genova-Lagaccio. Sull'aggressione subita dal sindaco di Genova Marta Vincenzi al Lagaccio da oppositori della moschea l'imam Hussein ha sottolineato come "la comunità islamica abbia mandato una lettera di solidarietà al sindaco Vincenzi perché ci è sembrato un atto al di fuori delle regole civili, non è possibile che si venga aggrediti e non ci si possa muovere per aver un opinione diversa da altri, noi conosciamo la civiltà di una Genova tollerante". "Anche il portavoce islamico Alfredo Maiolese - ha aggiunto Hussein - è stato costretto a dimettersi a seguito di un aggressione subita a Oregina, per fortuna poi ci ha ripensato e lo abbiamo convinto a rientrare, non dobbiamo lasciare spazio alle poche persone intolleranti, resteremo aperti al dialogo con tutti, anche con loro". Il sindaco di Genova pochi giorni fa, rispondendo a una domanda a Primocanale sull'iter per la costruzione della moschea, aveva detto: "Aspettiamo la fondazione che abbiamo chiesto alla comunità islamica per garantire la liceità dei fondi per costruire la moschea dopo di che andremo in consiglio comunale. La fondazione è un modo per tranquillizzare i cittadini".