Cronaca
Maltratta moglie, divieto di incontrarla
50 secondi di lettura
Accusato di maltrattamenti in famiglia e minacce, il gip Adriana Petri ha vietato a un marocchino di incontrare la moglie, un'italiana, e le due figliolette di pochi anni. La donna davanti al gip ha ribadito le accuse che già aveva fatto contro di lui nella denuncia. I due, entrambi di 37 anni, si erano sposati regolarmente e l'uomo era riuscito ad avviare diverse attività commerciali. I problemi sarebbero iniziati dopo la nascita delle due bimbe una delle quali è cardiopatica. Secondo l'accusa della donna il marito avrebbe iniziato a picchiarla e, ritenendo che lei lo tradisse, sarebbe diventato ossessivo nei suoi confronti telefonandole anche una trentina di volte al giorno per controllarla. In un'occasione, nell'agosto dell'anno scorso, durante un litigio, le avrebbe anche puntato un coltello alla pancia. Ora ci sono due ordinanze che riguardano l'indagato: una del gip che gli vieta di incontrare moglie e figlie e l'altra del tribunale dei minori che lo autorizza a fargli incontrare le bimbe ogni 15 giorni in presenza degli assistenti sociali.
Ultime notizie
- Balotelli: "Si meriterebbero il Mario ribelle, non quello maturo di oggi"
- Scontro sulla sanità, Bucci risponde a Orlando: "Disavanzo operativo di 19,2 mln"
- Porto Antico, Ferrando confermato presidente: ecco il nuovo Cda
-
Genova, dimensionamento personale comunale: la protesta davanti a Tursi
- Gigafactory, Ilaria Cavo a Bruxelles: "Genova sarà candidata ad averne una"
-
Crisi negozi a Genova, Tursi approva il piano commercio. Salis: "Ci metteremo mano"
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso