Sarebbe un pregiudicato palermitano appena 27enne, Gioacchino Marino, il rapinatore seriale ritenuto colpevole delle rapine del 26 e 27 luglio scorsi alle filiali Carige di Camporosso e Banca Popolare di Novara a Ventimiglia. Modalità identiche per recuperare i bottini, rispettivamente di 28 e 70 mila euro: sequestrava prima i dipendenti e poi li legava nel bagno con delle fascette da elettricista. Determinanti per la cattura sono stati i filmati delle telecamere a circuito chiuso delle due banche, unitamente a quelle del sistema di videosorveglianza cittadino. I carabinieri hanno ottenuto una misura cautelare per l'uomo, accusato anche di rapina e sequestro di persona.
IL COMMENTO
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