Cronaca

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Due studenti dell'Istituto meccanico "Ipsia Marconi" di Imperia sono stati rimandati ma non in materie come matematica o chimica, bensì in religione. Un caso che fa discutere da quando, ieri, i due hanno sostenuto l'esame di riparazione. L'Ipsia, l'istituto tecnico imperiese dove studiano i due ragazzi, difende però questa scelta: "C'è la possibilità di non seguire le lezioni di religione, ma una volta che si è deciso di frequentarle bisogna avere un comportamento corretto" dichiara il vicepreside dell'istituto, Jacopo Damonte. Secondo i dati, solo il 30% dei nuovi iscritti segue il corso di religione, dal momento che c'è una forte presenza di stranieri e islamici.