Un palazzo crollato nel 2007 - probabilmente a causa delle piogge che avevano aggravato le condizioni già precarie - potrebbe avere ancora strascichi oggi. Sembra strano ma la palazzina di cinque piani di via Pré - che costò a trenta famiglie l'abbandono dell'immobile a scopo precauzionale - sarà sottoposta nuovamente a un controllo per la pubblica incolumità. A disporlo il giudice Carla Pastorino che mercoledì nominerà un nuovo perito del politecnico di Torino per lo studio de caso. Per la vicenda, con l'accusa di crollo colposo, vennero imputate sette persone, fra proprietari dell'immobile e alcuni funzionari del Comune di Genova responsabili dell'Ufficio Patrimonio e addetti alla pubblica incolumità.
IL COMMENTO
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