Cronaca

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Saranno circa dueento i detenuti che, per effetto dell'approvazione definitiva al Senato il 17 novembre della legge sull'esecuzione domiciliare di pene detentive, potranno lasciare in tempi relativamente brevi le carceri regionali. Secondo Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto e commissario straordinario per la Liguria del Sappe si tratta di un numero che, a regime, "sicuramente aumenterà visto che il provvedimento prevede che, fino alla completa attuazione del piano straordinario penitenziario e in attesa della riforma la pena detentiva non superiore a dodici mesi, anche se costituente parte residua di maggior pena, è eseguita - fino al termine ultimo del 31 dicembre 2013 - presso l'abitazione del condannato o altro luogo pubblico o privato di cura, assistenza e accoglienza". Un altro aspetto del provvedimento che Martinelli definisce "interessante è quello che prevede l'assunzione di circa duemila nuovi agenti di Polizia penitenziaria: mi auguro che ciò riduca le attuali carenze di organico dei nostri reparti, quantificate in 400 agenti in meno rispetto al previsto nelle 7 Case circondariali liguri.