Cronaca

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Leonardo Nozza, il clochard deceduto per un attacco cardiaco mercoledì scorso, e morto bruciato, sarebbe stato derubato del vino che aveva con sé. A confermare questa ipotesi sarebbe stato  suo amico che lo aveva incontrato poco prima del decesso. Secondo quanto stabilito dal medico legale Nozza sarebbe deceduto per un attacco cardiaco, ma è anche possibile che fosse in coma etilico quando ha preso fuoco il giaciglio. Ipotesi alle quali dovrà ora rispondere l’autopsia disposta dal Pm Ubaldo Pelosi.